Il foam roller è un attrezzo molto utile ed efficace in diverse situazioni. Esso nasce come attrezzo per la fisioterapia ed il recupero muscolare, ma con il tempo si è evoluto fino a diventare, ad oggi, uno strumento di larga diffusione.
Il rullo è composto da materiali leggeri e maneggevoli che hanno la particolarità, necessaria in questo caso, di ritornare sempre alla loro forma originaria anche dopo una lunga e costante pressione. La schiuma Eva, viscoelastica e il poliuretano espanso sono i materiali scelti.
A cosa serve un foam roller
Il foam roller può essere usato sia come attrezzo ginnico che come accessorio da massaggio.
Dal punto di vista sportivo è usato sia in ambito professionistico che amatoriale e può essere utilizzato sia in casa che in palestra, in un centro sportivo o in un parco. La sua leggerezza e maneggevolezza si prestano proprio ad un uso molteplice ed un trasporto facilissimo.
Inoltre, viene spesso usato per effettuare esercizi di defaticamento e stretching, oppure esercizi di riscaldamento preallenamento. Due aspetti dello sport che vengono spesso sottovalutati ma sono invece molto importanti per una buona prestazione e per un ottimo recupero.
Il massaggio può assumere una connotazione rilassante che va ad aiutarci quotidianamente a riprenderci da una giornata faticosa. È inoltre una pratica utile quando stiamo molto tempo in piedi o molto tempo seduti, magari con una postura scorretta. Può essere utile anche per il massaggio delle mani o delle braccia per chi lavora per molto tempo al computer.
Se andiamo a massaggiare alcune zone del corpo, come le cosce o i glutei, possiamo anche ottenere un’azione drenante. Il prodotto infatti va a stimolare la circolazione e il drenaggio dei liquidi stessi.
I diversi modelli di foam roller, quanti sono?
Sono diversi i modelli di foam roller presenti sul mercato, ed ogni modello ha delle caratteristiche che rispondono ad esigenze differenti.
Gli elementi che contraddistinguono un roller dall’altro sono: le dimensioni, la forma, la densità e la superficie.
Discorso a parte per la superficie: come deve essere?
Ed infine la superficie. Questa parte del rullo è molto importante perché determina un uso differente del prodotto. Per superficie si intende la parte più esterna del rullo, quella che va a contatto diretto con il nostro corpo. Essa può essere liscia, a griglia o rumble.
- La superficie liscia è ideale per tutti gli usi del rullo, è quella più delicata ed è consigliata a chi sta iniziando ad approcciarsi al prodotto. È la superficie più usata in ambito ginnico perché meno invadente.
- Tutto il contrario della superficie rumble che invece indica un rullo dotato di una serie di protuberanze chiamate bottoni propriocettivi. Queste protuberanze hanno portanza e forma differenziata ma sono sempre realizzate in schiuma, dello stesso materiale del rullo. I bottoni sono ideali per l’azione massaggiante perché vanno ad agire in maniera molto intensa e profonda sulle fasce muscolari. La loro forma li spinge in profondità sulla zona che stiamo trattando e in qualche modo ricordano le dita di un massaggiatore. Questo tipo di rullo è ideale per il massaggio ma va usato con attenzione perché può causare qualche piccola lesione. È consigliato solo a chi ha già praticità e dimestichezza con l’attrezzo.
La superficie a griglia: cos’è e quando sceglierla
Nel mezzo di questi due esempi abbiamo la versione “a griglia” che consiste in una superficie lavorata esternamente con una sorta di reticolato, una griglia, che ricorda anche in qualche modo il trattamento cosiddetto ” a nido d’ape“.
La superficie a griglia può essere anche la nostra unica scelta. Se non vogliamo esagerare con il massaggio, se l’azione delicata di questo tipo di rullo ci aiuta comunque nella nostra sessione quotidiana di automassaggio, non è detto che dobbiamo sostituirla con la versione rumble.
È consigliata anche per chi usa il rullo a livello ginnico perché, a differenza della versione liscia, fornisce un delicato massaggio mentre stiamo allenando i nostri muscoli, senza spingere con eccessiva energia come accadrebbe con il rumble roller.