La scelta di usare un foam roller per il nostro benessere può risultare il modo giusto per prenderci cura di noi stessi. Il foam roller è un attrezzo nato per la fisioterapia ma che, ad oggi, risulta essere estremamente utile anche in altri ambiti. Può essere usato per l’attività sportiva, anche professionistica, per la pratica di alcuni esercizi a corpo libero, per discipline di ginnastica dolce come pilates e yoga, oppure per l’automassaggio.
Questo tipo di massaggio può però essere effettuato anche per ottenere un’azione drenante. La stimolazione della fascia muscolare di cosce e glutei può infatti spingere il corpo a sciogliere ed eliminare i liquidi in eccesso.
Vediamo insieme quali sono gli elementi caratterizzanti di un foam roller e come scegliere quello ideale per noi.
Come scegliere un foam roller in base a forma e dimensioni
La prima cosa che dobbiamo scegliere di un foam roller è la forma, successivamente le dimensioni.
La forma di un foam roller può essere:
- cilindrica
- semi cilindrica
- quadrata o rettangolare
- sferica
- bastone
Le dimensioni di un foam roller si misurano in centimetri.
La versione cilindrica del foam roller ha tre lunghezze differenti:
- corto, con una lunghezza di circa trenta centimetri ed un diametro di quindici
- lungo, il diametro resta invariato e la lunghezza raddoppia a sessanta centimetri
- extra lungo, lunghezza di novanta centimetri e diametro invariato
Questa versione è quella principale del foam roller, definita standard, utile in tutti i casi sia per il massaggio che per l’uso sportivo. La rotazione è necessaria per la buona riuscita del massaggio che altrimenti non avrebbe ragione di esistere. Le dimensioni classiche sono di trenta centimetri e sono ideali per tutte le zone del corpo. Tuttavia, per un uso più maneggevole e pratico, si può pensare di usare le misure più lunghe.
Il modello semi cilindrico è praticamente un cilindro tagliato a metà che quindi da un lato poggia perfettamente al pavimento. Ricorda molto un cuscino ed è infatti usato principalmente come appoggio per gli esercizi ginnici. Spesso viene utilizzato anche in ambito estetico come cuscino per massaggi o per trattamenti estetici. Le misure sono simili a quello cilindrico classico in lunghezza, mentre il diametro è ovviamente dimezzato.
La versione quadrata o rettangolare presenta una dimensione contenuta tra i trenta e i sessanta centimetri. Questo modello quadrato misura di solito 60 x 60 centimetri, con un’altezza di circa dieci o quindici centimetri. La versione rettangolare ha il lato più lungo di 60 cm e quello più corto di 30 cm, mentre l’altezza resta la resta. In questi casi il prodotto viene usato come appoggio, spesso nell’esecuzione di alcune figure vengono usati anche diversi mattoncini. Yoga e pilates sono le discipline più adatte per questo tipo di foam roller.
La sfera è praticamente una pallina dalle dimensioni piccole, di solito presenta un diametro di circa quindici centimetri. È chiamata “pallina” ed è utilissima per il massaggio per zone del corpo poco estese come i piedi o le mani. È realizzata sempre in schiuma viscoelastica ed è spesso ricoperta di spuntoni che vanno ad intensificare il massaggio.
Il bastone è un prodotto nato dalla necessità di rendere più semplice la pratica dell’automassaggio. Così come per la pallina, anch’esso è molto semplice da usare perché non richiede l’uso di tutto il corpo. Il bastone è sviluppato in lunghezza e nella parte più esterna ci sono dei manici, mentre nella parte interna due o tre sfere rotanti. Il massaggio avviene quindi tenendo ben saldi i manici e spostando su e giù il bastone sulla zona da trattare. Saranno le sfere ad effettuare il massaggio. È di certo una versione più pratica, maneggevole e comoda soprattutto per le persone più avanti con l’età che magari non riescono facilmente a stendersi per un massaggio in autonomia con il rullo classico. Principalmente è usato per zone poco estese come il retro dei polpacci, il collo.
Come scegliere un foam roller in base a superficie e densità
Scelte la forma e la dimensione, non resta altro che pensare agli altri due elementi caratterizzanti: la superficie e la densità.
- a griglia, con una lavorazione a reticolato ideale per un massaggio delicato
- in rilievo, ovvero con una serie di protuberanze, chiamate bottoni propriocettivi, per un massaggio intenso e profondo
È bene specificare che la superficie differente da quella liscia è possibile solo nelle forme cilindriche e semicilindriche, e nelle sfere. La versione quadrata presenta sempre la superficie liscia.
Per densità si intende la consistenza del foam roller, il suo livello di rigidità. Essa può essere:
- bassa, quando il rullo è morbido, ideale per i primi approcci all’attrezzo
- media, quando il rullo presente un livello di rigidità graduale, utile per massaggio e sport
- alta, il rullo è molto rigido, ideale per chi è esperto nell’uso del prodotto