Il foam roller è uno degli strumenti ginnici più diffusi al momento. Esso è infatti molto amato perché versatile, e utilizzabile non solo per tantissimi esercizi diversi, ma soprattutto per diverse zone del corpo.
Questo prodotto è in realtà un attrezzo che nasce come aiuto nell’ambito del recupero muscolare dopo un incidente o un infortunio. Esso infatti riesce a ridare al muscolo il giusto tono attraverso esercizi mirati.
Ad oggi possiamo usarlo sia come attrezzo ginnico che come accessorio per la procedura di automassaggio. Nel primo caso viene usato anche in palestra oltre che in ambito domestico e fornisce sostegno e aiuto nei vari esercizi. Nel secondo caso possiamo usarlo per un massaggio rilassante e decontratturante, ma anche per aiutarci nel drenaggio dei liquidi in eccesso.
Le caratteristiche di un foam roller nel dettaglio
Le caratteristiche di base di un foam roller sono:
- forma cilindrica
- diametro compreso tra i dieci e i venti centimetri
- poliuretano espanso, schiuma Eva o schiuma viscoelastica per la realizzazione
Tutte le altre caratteristiche invece possono essere variabili:
- la lunghezza può essere differente: dai trenta centimetri della versione standard, fino ai sessanta per la lunga e i novanta centimetri per quella extra lunga.
- insieme ai materiali morbidi che abbiamo citato prima potrebbe esserci anche del pvc che in alcuni casi riempie il rullo
- la superficie del prodotto può presentarsi completamente liscia, a griglia oppure in rilievo
- la consistenza del rullo può essere più o meno rigida a seconda del modello
Come scegliere il rullo più adatto a noi?
Le caratteristiche che abbiamo appena elencato sono fondamentali nella scelta del foam roller più adatto alle nostre esigenze. Quando abbiamo voglia di approcciarci a questo attrezzo possiamo farlo tenendo presente innanzitutto qual è il nostro scopo finale, per scegliere il modello migliore per noi.
Così se ho bisogno del rullo per pratica yoga o pilates, oppure per degli esercizi di ginnastica classici che posso fare anche a casa avrò bisogno di:
- rullo di dimensioni standard o lunghe, superficie liscia, consistenza media. Questo modello mi assicurerà le dimensioni adatte per usarlo in tutte le zone del corpo con facilità senza farmi male perché la superficie liscia andrà bene in ogni punto del corpo. Inoltre, la consistenza media mi darà sostegno ma non eccessiva rigidità che non mi permetterebbe di usarlo in alcuni punti del corpo più delicati.
Se il mio obiettivo è l’automassaggio e quindi una pratica rilassante, decontratturante ma anche legata alla circolazione e al drenaggio dei liquidi avrò bisogno di:
- rullo di dimensioni legate alla mia prestanza fisica, superficie in rilievo, consistenza da media a rigida. Questa versione del rullo mi darà modo di usare il rullo senza problemi di dimensioni, avrò una superficie in rilievo con i bottoni propriocettivi che ricreeranno le dita di un massaggiatore per un risultato ottimale, e la consistenza mi offrirà un sostegno importante nella gestione del massaggio.
- un rullo abbastanza morbido nella consistenza, quindi una densità media
- con la superficie liscia o al massimo a griglia, quindi con lavorazione a nido d’ape
- dimensione standard
Foam roller e automassaggio, a cosa serve?
Come anticipato, il foam roller può essere usato su tutto il corpo e per diverse motivazioni. Una di queste è anche il massaggio che non solo può avere una funzione rilassante, ma anche una funzionalità estetica. Sappiamo benissimo infatti quando siano importanti la circolazione del sangue e il drenaggio dei liquidi per avere una pelle dall’aspetto tonico e sodo.
Lo sport e l’alimentazione sono fondamentali in questo caso, ma un massaggio costante delle zone interessate può velocizzare e rendere il processo molto più efficace.
Non è comunque semplice massaggiare costantemente queste parti del corpo, anche perché ci vorrebbe un’estetista o un massaggiatore sempre a disposizione, per questo possiamo usare il foam roller.
Il massaggio effettuato va a sciogliere eventuali tensioni muscolari, contratture, e risolve qualche piccolo fastidio quotidiano. Stimola però anche la circolazione e quando lo effettuiamo su cosce e glutei in modo costante, possiamo notare con il tempo quanto può giovare all’aspetto stesso della nostra pelle.
Foam roller per i glutei, qual è il migliore?
Una volta compreso il meccanismo e capito come agire nel modo giusto, possiamo optare per la versione avanzata del rullo. Questo passaggio non deve essere sottovalutato perché se non abbiamo mai usato il foam roller e improvvisamente pensiamo di massaggiare il collo con esso, dobbiamo sapere come posizionare il prodotto e muoverci per non rischiare una contrattura o un dolore ancora maggiore rispetto a quello che avevamo e volevamo risolvere.
Gli esercizi da fare con il rullo per il massaggio ai glutei sono molteplici. Di base ci si siede sopra dedicandosi prima ad un gluteo e poi all’altro, spostandosi in avanti e all’indietro. Le gambe potranno essere entrambe stese oppure una poggiata sull’altra. Insomma, sono diverse le opportunità e spesso, se non avete un allenatore che possa aiutarvi, ci sono molti video sul web che possono aiutarvi nella pratica.