Lo yoga è una disciplina molto diffusa ad oggi in tutto il mondo. Essa nasce come una pratica meditativa che attraverso l’esecuzione di determinati esercizi e figure riesce a portare il praticante in una situazione di rilassamento e meditazione. Questa disciplina non può davvero considerarsi sportiva anche se sono moltissime le palestre che l’hanno introdotta tra i vari corsi.
Si tratta più che altro di corsi che servono per il rilassamento della persona, per allontanare lo stress e la negatività, e fisicamente aiutano nella tonificazione dei muscoli e nella consapevolezza del proprio corpo. Chi pratica yoga dal punto di vista fisico diventa più elastico e coordinato, consapevole dello spazio occupato dal proprio corpo.
Gli esercizi di respirazione aiutano nel raggiungimento di una situazione di completa tranquillità.
Così come tutte le discipline fisiche però, anche la pratica dello yoga ha determinate regole ed ha bisogno di alcuni accessori per la sua realizzazione.
Oltre a questi accorgimenti, è molto consigliato l’uso del foam roller nella pratica di questa disciplina.
Cos’è un foam roller?
Esso ha un diametro che si aggira intorno ai quindici centimetri mentre la lunghezza può variare. La versione standard del rullo è lunga circa trenta centimetri, ma esiste anche una versione di sessanta o novanta centimetri, ed una più piccola di quindici o venti.
La superficie del rullo può essere liscia, a griglia o in rilievo. A seconda dell’uso che bisogna farne, la superficie deve essere differente per ottenere i benefici promessi.
Ciò che può variare in un rullo è anche la densità, ovvero il suo livello di rigidità. Un rullo di densità alta è molto rigido, più la densità scende e più il rullo diventa morbido. Anche in questo caso la densità differente ha scopi differenti.
A cosa serve un foam roller?
Come abbiamo accennato il foam roller può essere usato per diversi scopi.
Il roller è usato anche per l’automassaggio, ovvero il massaggio autonomo che possiamo compiere su ogni zona del nostro corpo. In questo caso il rullo è di grande aiuto perché sfrutta la sua rotazione e la pressione del peso del nostro corpo per un massaggio intenso, decontratturante e molto rilassante.
Perché può essere utile usare un foam roller per lo yoga?
Lo yoga è una disciplina che dal punto di vista fisico può essere considerata una ginnastica abbastanza dolce. Questo perché i movimenti sono spesso lenti e graduali, non è necessario che l’esercizio sia eccessivamente intenso, ma anzi spesso per la realizzazione corretta di un esercizio è necessario allenarsi per un po’.
Il rullo può essere molto utile soprattutto per chi si sta approcciando per la prima volta a questa disciplina che ha bisogno di tanta concentrazione. Magari non siamo abituati, abbiamo sempre praticato esercizi nella sala della palestra oppure lezioni di aerobica molto dinamiche.
Ecco, il foam roller può aiutarci anche nel passaggio da un tipo di attività più intensa, ad un’attività più dolce ma comunque molto forte.
Tra i benefici fisici dello yoga c’è anche il raggiungimento di una grande tonicità dei muscoli. Essi infatti sono “costretti” alla realizzazione di esercizi dove l’equilibrio, la postura sono molto importanti. Mantenere postura giusta ed equilibrio significa, tra le altre cose, tonificare il muscolo.
Come scegliere un foam roller per le varie situazioni?
- Quando siamo alle prime armi, qualsiasi sia il nostro scopo finale, è sempre consigliabile iniziare il nostro approccio con il roller da un prodotto che abbia una densità medio/bassa e una superficie liscia.
- Andando avanti con il tempo acquisiremo una dimestichezza che ci permetterà di cambiare anche le caratteristiche del nostro roller.
A questo punto, se il nostro obiettivo è l’automassaggio è consigliabile scegliere una densità più alta e la superficie a griglia o in rilievo per un massaggio più profondo ed intenso.
Se invece vogliamo usare il prodotto per lo sport o per i nostri esercizi motori, è sempre meglio scegliere un roller liscio, ma la densità qui può essere anche più alta perché abbiamo bisogno di sostegno dal rullo.
Quanto costa un foam roller?
Anche per questa ragione si può cambiare spesso per poterlo adattare al nostro livello di preparazione e alle varie situazioni. Acquistarne un altro dopo un mese non è una spesa impossibile.
Il roller è anche molto semplice nel sua mantenimento: per pulirlo vi basterà usare un panno umido e poi riporlo al suo posto.