Prenderci cura di noi stessi significa fare ogni giorno qualcosa che faccia bene al nostro corpo e alla nostra mente. E di certo l’attività fisica è uno dei consigli migliori in questi casi perché aiuta a mantenersi in forma, non eccedere con il peso e scaricare lo stress mentale.
Spesso però i nostri muscoli sono messi a dura prova e non solo dalle ripetizioni in palestra. Il lavoro, che sia manuale o intellettuale, lo studio, le faccende domestiche. In qualsiasi momento e situazione possiamo incorrere in qualche problematica che ci porta dolore ai muscoli.
In alcuni casi non possiamo farci nulla, ma in molti altri si.
Un modo per poter evitare pressioni e sollecitazioni sbagliate è di certo quello di fare attenzione ai nostri movimenti. Sia quando siamo in casa che quando facciamo sport, è importante non fare movimenti azzardati o strani che possono provocare strappi o contratture. Quando pratichiamo sport è bene fare degli esercizi di riscaldamento e poi una sessione di defaticamento per preparare i muscoli allo sforzo e poi aiutarli a recuperare.
Oltre a questo, possiamo coccolarci con un massaggio che è di certo la conclusione perfetta di una giornata stressante.
In entrambe le situazioni possiamo usare un solo attrezzo: il foam roller.
Cos’è un foam roller
La sua composizione è molto semplice. È composto da materiali schiumosi che possono essere: poliuretano espanso, schiuma viscoelastica, schiuma eva. Tutti e tre leggeri e maneggevoli, ma soprattutto elastici, in grado di ritornare alla loro forma originaria nonostante la pressione subita.
L’utilizzo del foam roller è differente in base allo scopo che vogliamo raggiungere.
L’aspetto positivo del foam roller è che è talmente leggero e facile da trasportare ed usare che possiamo utilizzarlo a casa, al parco, in un centro sportivo o in palestra. Dove preferiamo e quando preferiamo, possiamo anche portarlo in viaggio perché sta in una borsa senza problemi.
L’automassaggio: cos’è e a cosa serve
Una rivoluzione perché in pochi minuti possiamo dedicarci a noi stessi ed eliminare quei piccoli fastidi e dolori che sentiamo sulle spalle. Possiamo sciogliere le tensioni delle gambe se facciamo un lavoro che ci porta a stare tanto tempo in piedi.
Insomma, un modo semplice e veloce per rilassare la muscolatura, intervenire in caso di dolore e scongiurare la comparsa di fastidi più gravi.
Questa pratica è utile come azione rilassante da fare anche tutti i giorni. In pochi minuti eliminiamo le tensioni della giornata, il fastidio che sentiamo alle spalle perché siamo stati tanto tempo seduti, o il male ai piedi se abbiamo camminato molto.
È anche un modo per evitare che queste piccole cose quotidiane possano trasformarsi in un dolore più grave che poi sarà più difficile combattere.
Come deve essere un foam roller ideale per il massaggio ai muscoli?
Il foam roller ideale per il massaggio deve avere alcune caratteristiche imprescindibili. Ovviamente le possibilità sono varie, e andremo a scegliere comunque la versione che più ci accontenta.
Questo è l’elemento imprescindibile per la tecnica dell’automassaggio. Tutte le altre caratteristiche sono variabili e possono essere scelte in base alle esigenze e allo scopo finale:
- le dimensioni: corto, lungo, extra lungo
- la superficie: liscia, a griglia, Rumble
- la densità: bassa, media, alta
Le dimensioni del rullo possono essere di tre tipi. La versione definita standard è quella corta, che misura trenta centimetri circa in lunghezza e quindici in diametro. È quella standard perché ha la misura giusta per potersi adattare ad ogni parte del corpo, dalle zone più estese a quelle meno estese.
Le versioni lunga ed extra lunga hanno lo stesso diametro, ma misurano rispettivamente sessanta e novanta centimetri in lunghezza. La scelta dipende dalla nostra prestanza fisica e dalla nostra dimestichezza con il rullo. Chi è più esperto, può usare senza problemi anche un rullo più piccolo, ma chi non è esperto potrebbe avere qualche difficoltà e la versione lunga fa al caso suo.
Tuttavia, se usate nel modo sbagliato, possono portare dolore e lesioni. Questa versione è infatti consigliata ai più esperti. Chi inizia usa la versione liscia o al massimo la griglia, ovvero un rullo ricoperto con una lavorazione che ricorda appunto una griglia. Questa lavorazione riesce ad essere più efficiente rispetto alla versione liscia nel massaggio, attivando in maniera delicata le fasce muscolari. Resta in superficie, rispetto alla versione Rumble, ma è più efficace del rullo completamente liscio.
La densità del rullo è la sua consistenza, il livello di rigidità del prodotto. Può essere bassa, quando il rullo è relativamente morbido. È media quando il prodotto risulta più rigido e consistente. È alta quando il rullo è molto rigido. L’ideale per il massaggio è proprio quest’ultima versione che permette un supporto consistente mentre ci poggiamo sul rullo stesso. Anche in questo caso il passaggio è graduale e si inizierà con la versione più morbida per poi arrivare, dopo aver preso confidenza con l’attrezzo, al modello ad alta intensità.
